venerdì 1 agosto 2014

Santa Lucia e la magia dell'infanzia


 Sempre un po' per presentarmi....un ricordo....


oggi è stata una giornat un po' del piropiro così mi sono messa a pensare " ah che bello quando ero bambina" e mi è tornato in mente di come ero a 10 anni circa... ricordo la gioia immensa di quando feci una verifica di scienze e presi "superottimo con lode", l'argomento era il corpo umano in particolar modo il cuore, beh io mi ero fatta aiutare da mia mamma e con i suoi libri di anatomia avevo capito per filo e per segno come funzionava il sistema cardiocircolatorio, la funxione delle valvole cardiache, i nomi delle sezioni del cuore la capillarità, gli scambi gassosi ecc ero andata ben oltre quello spiegato in classe tanto che credo che la maestra mi avesse corretto la verifica "sulla fiducia"! stavo ore a leggere, leggevo qualsiasi cosa, ancora adesso non posso uscire di casa senza il kindle, anche se purtroppo il vizio dello smartphone a volte mi porta a "perdere tempo" navigando. una volta mi sono letta un libro sull'igiene dei pazienti ospedalizzati (sempre di mia mamma) e restavo affascinata da tutto quello che riguardava gli animali, i minerali, la natura, le piante, il corpo umano. mia mamma, da cui ho ereditato il grande amore per i libri e la curiosità mi assecondava, pazientemente mi spiegava, come quella volta che la mia madrina aspettava Andrea e io non capivo come andrea fosse finito nella sua pancia, lei prese foglio e pennarelli e in modo semplice e geniale mi spiegò come nascono i bambini, avevo 8 anni, a 9 mia mamma fu richiamata dalle maestre perchè non era il caso che spiegassi alle mie compagne cosa erano le mestruazioni, o gli spermatozoi, io non ci vedevo nulla di male e mi chiedevo come fosse possibile che non fossero informate di quello che di li a poco gli sarebbe successo!!! arrivò la prima censura! ero insomma una tipa attenta e interessata a tutto, eppure, alla bellezza di 10 anni ricevetti una batosta che ricordo ancora con amarezza, quasi come un dolore fisico, una delusione amara come una scottatura inaspettata che ti fa arrabbiare, e a cui non sai trovare rimedio: a dieci anni ricevetti la tragica notizia che Santa Lucia non esisteva. Io ci credevo, ci credevo cecamente, come si crede nel caldo in estate e nel verde delle foglie, non avevo alcun dubbio, santa lucia esisteva, e mi portava doni e caramelle la notte del 13 dicembre. Me lo disse un compagno di classe antipatico che mi canzonava perchè io ci credevo "tu dici così perchè sei un somaro e a te Santa Lucia i doni non li porta e quindi te li fa tua mamma!!" così gli rispondevo perchè ero assolutamente certa che la mia Santa sarebbe arrivata come ogni anno sul suo asinello! Io stessa mettevo da anni latte e biscotti per la santa e il ciuchino e li trovavo sgranocchiati!! un giorno quell'anno stanca di essere tirata in giro dissi alla mia nonna " sai che a scuola mi hanno detto che Santa lucia è la mamma!??!!!" lo dissi come se avessi detto una sciocchezza, non mi aspettavo una rassicurazione perchè ero forte della mia fede, mi aspettavo una complice compassione per quel povero bambino a cui santa lucia non portava nulla...e invece... il gelo....si guardò in giro controllando che nei paraggi non ci fosse mia sorella più piccola, e bisbigliando di sopiatto mi chiese "chi te l'ha detto?". Ricordo ancora quel momento come se fosse ieri, la cucina di mia nonna, il risotto sul gas, io appoggiata al muretto, iniziai a piangere. No, non era possibile, non poteva essere vero, no!! Santa Lucia, il mito della mia infanzia non esisteva, era sparita, morta, evaporata in una nube di fredda realtà, ammazzata dalla disillusione. Dopo mezz'ora di pianti inconsolabili, mi stavo chiedendo come avevo potuto crederci... era così ovvio! una santa morta centinaia di anni fa, per di più ceca che abitava su una nuvola e una notte all'anno scendeva sul suo asino volante (eh si certo gli asini volano, come no) e in una notte portava doni a tutto il nord Italia (i bambini del sud, si sa, se li pigliava la befana porelli) sfondandosi di latte e biscotti??Andiamo! è un'assurdità bella e buona!!! ma che cavolo avevo in testa per crederci? ero stupida?!?!? provavo vergogna!! io che mi credevo tanto furba e intelligente credere a una frottola (ben studata perchè la raccontavano a tutti in modo da non destare dubbi) simile??? ora ci ripenso con nostalgia, avrei voluto crederci ancora, e ancora e ancora. quello è stato il giorno in cui persi l'innocienza, il disincanto della mia infanzia se ne andò sull'asinello di Santa Lucia, che avendo mangiato troppi biscotti, non volava più...... <ora non vedo l'ora di diventare io Santa Lucia per il mio Samuele, di asini ne ho 9! e spero che un giorno a 16 anni mi venga a dire " grazie mamma, un giorno ho capito che Santa Lucia eri tu, ma mi hai fatto vivere emozioni bellissime e sono felice di averci creduto!"

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