martedì 28 agosto 2012

Canederli di magro - Rivisitazione

Una classica ricetta di riciclo di avanzi, tipica dell'area dolomitica, ladina e tirolese ma che ritroviamo anche nell'area mitteleuropea. Una ricetta che personalmente adoro e che ho voluto rivisitare rendendola un po' più estiva, mischiandola con sapori che non hanno nulla a che fare con il freddo, aggiungendoci un tocco di liguria e un pizzico di sicilia.
Di facile realizzazione e piuttosto veloci i canederli fatti in questo modo si prestano ad essere gustati con vari sughi, ottimi anche per i bambini, sono leggeri e delicati e all'occorrenza possono essere congelati per essere gustati successivamente. Nel loro brodo di cottura si conservano per un paio di giorni in frigorifero.

Ingredienti:

Dosi per circa 15/20 canederli

circa 500gr-750gr di pane secco
un bicchiere di latte (sostituibile con latte di soia per gli intolleranti)
3-4 uova intere
30gr basilico fresco
50gr mandorle pelate
parmigiano a piacere
una presa di sale
pepe e noce moscata
pane grattato e farina all'occorrenza

Procedimento:

Tagliate a cubetti piuttosto piccoli il pane secco e mettetelo in una terrina


Lasciatelo ammollare per almeno mezz'ora mescolando di tanto in tanto, se trascorsa mezz'ora vi pare che non sia sufficientemente tenero aggiungete un altro po' di latte, state attenti a non esagerare il pane deve risultare tenero ma non bagnato. Se necessario strizzate il pane in modo da eliminare il latte in eccesso.


Aggiungete il sale, il pepe, la noce moscata e il parmigiano e mescolate bene il tutto


Tritate il basilico con le mandorle, io ho utilizzato il robot da cucina ma se avete tempo e siete attrezzati potete benissimo pestare il tutto come fareste per un pesto, il risultato sarà di gran lunga migliore!


Unite il pesto di mandorle e basilico al pane.


Aggiungete le uova intere e mescolate tutto per bene.


Se il composto dovesse risultare troppo morbido io aggiungo uno o due cucchiai di farina o del pane grattato per dargli la giusta consistenza, i canederli devono rimanere piuttosto compatti per non rischiare di disfarsi in cottura.


A questo punto non vi resta che fare delle palle e cuocerle in acqua bollente e salata per circa 40'


Una volta cotti prelevate due (o tre) canederli per commensale e conditeli con sugo di pomodoro o burro fuso oppure con una salsa ai formaggi o con della semplice ricotta fresca o tutto quello che vi suggerisce la fantasia!
Quelli che vi avanzano possono essere conservati in frigorifero nella loro acqua di cottura per un paio di giorni e riscaldati all'occorrenza.
Crudi possono essere congelati.

Considerazioni:

Questa non è una ricetta tipica ma una mia personale rivisitazione dei classici canederli.







1 commento:

  1. Provati!! :) Un giorno, per fare qualcosa di diverso in tavola e stupire il marito, ho voluto fare i canederli e, mancando di pancetta, speck e quant'altro, ho trovato questa ricetta... forse sarà anche la fortuna dei principianti, ma sono venuti benissimo! Buonissimi e leggeri, approvati anche dal marito! :) E poi, per una che non ama stare troppo sui fornelli come me, sono il massimo, semplici e veloci! Grazie!

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